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Ada8.
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Ciao, belle anime!
PEnsiamo di esser soli e ci facciamo tagliare in due da commenti di gente "estranea". Ragazzi ora si che ve lo dico "sveglia!" Non è giusto, sarà sempre così riceverete sempre commenti, che so che nella sensibilità che ci caratterizza ci perforano..... ma ne vale la pena flipparsi?
Da persone che non mi conoscono e apprezzano la mia sensibilità mi son sentita dire di tutto. Da sempre. Soprattutto in periodi di vulnarabilità psichica e di forte rimuginamento giudizi pesanti mai schietti (perpetuati dietro le mie spalle) mi hanno urtato e ferito enormemente. Io pecco nel non reagire a tempo dovuto, lo dico, per inettitudine o mancanza di coraggio e sbaglio. Bè ho 21 anni ormai e farmi trascinare della depressione e chiusura pericolosa, nei confronti anche di gente che mi vuole bene e mi apprezza, disperazione da gente con la quale non vorrei, lucidamente, mai fare a cambio per intelletto sensibilità e anche estetica.
Poi, pensate un po che mi giudica chiusa asociale non spontanea., apatica...e chi addirittura mi disse di trovarmi solare, pazza e estrosa.. al mio dire no sono una persona riflessiva io, non ci credeva. E' vero anche che soffro di disturbi dell'umore ....
Gli attributi che rispecchiano la mia personalità che non sono cattivi anzi..."sei strana, nel senso che non come tutti gli altri, sembra che vivi in un mondo tutto tuo,ma non prendertela è fantastico, è un complimento" Nel mo esser permalosa ci rimasi malino lo stesso, ma insensatamente...Lo "strana" dipende chi me lo dice, ecco. con che tono ..se nel senso offensivo o no!. Apparire strana, ormai è certezza, anche a un kilometro di distanza. Ma a me non dispiace, sono così, e ne sono anche orgogliosa. Se ricevessi la possibiltà di far a cambio con forme di normalità (che poi non esistono.. cioè con la maggioranza) io direi sinceramente "no, grazie". Chi riesce a conoscermi un po meglio, riesce a perforare anche la mia corazza e conquistare la mia fiducia, ammetto sono complessa, molto assai, accede alla mia vera me, che scopre e ama anche.
SOno stata molto male ultimamente per via di una grave depressione, problemi universitari, ma soprattutto relazionali, grande senso di solitudine e di isolamento, mi sono lasciata sconfiggere dalla remissività. QUando invece avrei dovuto sbattere al muro i responsabile e parlare. Dire "no" io non ci sto. Invece di implodere. Sono capace di uccidere ora se provocata. E non me ne vergogna. E' ingiusto nei confronti di me stessa che io permetta di farmi mettere i piedi addosso da gente "minorata"
Sembro agguerrita, ma so che probabilmente incomberò ancora in questi errori........nella fragilità....spero di no! Che non voglio soffire per e da inutilità! perchè questo sono. Preferisco la pazzia alla morte.
Ps: gli aggettivi " moscia, chiusa..etc" mi fanno soffrire e imbestialire. Mi dispiace che io appaia in molti, ma non troppi, contesti così. Perchè io non mi vedo rappresenta da tali aggettivi. E soprattutto il chiusa mi urta enormente. SOno molto aperta mentalemente, non ho tabù, intolleranze, e grande capacità di comprensione e ascolto come immagino voi!! chi ha avuto modo di Conoscermi sa! Pochi..pochissimi, Sa anche come sono diffidente, lunatica, riflessiva, insicura, e comprende....
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Mio padre me lo diceva sempre quando avevo 14 15 anni,mi feriva tanto che mi chiudevo in bagno a piangere..non mis ento addormentata anzi credo diessere molto sveglia,credo che gli introversi siano molto più svegli degli estroversi e intimamente lo sanno ma è nel momento delconfronto con gli altri che non riescono a dimostrarlo.alcuni conoscenti mi hanno chiamata anche bradipo..per carità..mi sono sentita dire che "non reagisco,"non ho riflessi "e cose del genere..ormai cerco di farmele scivolare addosso certe offese ma non è sempre facile,la maggior parte delle volte ci rimango proprio male. . -
PeppermintCandy.
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Me lo sono sentita dire più di una volta e me lo sento dire tutt'oggi... ed è una cosa che mi ferisce non poco. 
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Cu Tip.
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a me me lo disse il mio ex datore di lavoro, 'tu sei mogia eh' ridendo, ma poi se penso che è un 40enne che ascolta i green day e si fuma trenta canne su un turno di 8 ore mi rammento che io ho 500 volte la vivacità sua, solo che non si vede (sempre o con chiunque).. e passa la paura . -
crox.
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Al di là delle differenza individuali quello che noto in comune tra persone intro è la distrazione.
Mi riferisco a persone che conosco bene, che sono diverse tra loro, ma che hanno questa caratteristica comune che si declina in modo diverso: c'è chi dimentica sempre in giro le cose (chiavi, appuntamenti etc), c'è chi ha un'aria distratta in generale, chi è ipersensibile ai rumori e quando sente un suono improvviso tip clacson sussulta (io..), chi è perennemente in ritardo..gli esempi potrebbero andare avanti all'infinito.
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Per quanto riguarda il lavoro, non ho mai avuto particolari problemi.
Però mi ricordo una ragazza che ha lavorato per un periodo con me, che tutti prendevano in giro perché sembrava addormentata. A me dispiaceva un sacco, perché i colleghi si erano proprio impuntati con questa ragazza e gliene dicevano di ogni, prese in giro, etc. Infatti è durata pochissimo e non le hanno rinnovato il contratto. Ora non so se questa ragazza fosse introversa o meno, perché non sono riuscita a entrare in confidenza con lei, perché era timida a livelli proprio estremi e sicuramente sembrava avere dei problemi, però quel trattamento non se lo meritava. Infatti mi è rimasta impressa.
Non so perché ho raccontato questo episodio, mi è venuto in mente dal titolo della discussione e dall'episodio raccontato da cu tip.
Ah.. e poi sarà il senso di colpa per non aver difeso questa ragazza che si fa sentire a distanza di anni.. -
PeppermintCandy.
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Però mi ricordo una ragazza che ha lavorato per un periodo con me, che tutti prendevano in giro perché sembrava addormentata. A me dispiaceva un sacco, perché i colleghi si erano proprio impuntati con questa ragazza e gliene dicevano di ogni, prese in giro, etc. Infatti è durata pochissimo e non le hanno rinnovato il contratto.
Un po' quello che succede a me nella vita di tutti i giorni... Mi chiedo se finirà mai quest'inferno. -
crox.
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Mi dispiace.
Purtroppo ci sono un sacco di persone che sfogano le proprie tensioni e frustrazioni sugli altri, e lo fanno in modo misero, oltretutto.. -
Neapolitan95.
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Buonasera a tutti, questa per me è la prima volta che scrivo in questo forum (infatti mi sono registrato soltanto questa mattina), e ho notato in questa discussione che stavate parlando di determinati episodi che in parte assomigliano anche a quelli che ho vissuto io in passato a casa e anche a scuola. Sono stato spesso vittima di bullismo a partire dalla quarta elementare in poi, perché nel Settembre del 2004 incominciai a frequentare una scuola statale che si trovava a circa 15 minuti dal paese in cui vivevo prima, e da quel momento inizio il mio lungo periodo buoi che è andato avanti per circa 10 anni! Infatti, i miei ex compagni di classe mi prendevano sempre di mira perché non sapevo parlare manco un pò il dialetto, ho perché andavo sempre bene a scuola, e mi diedero anche dell' "addormentato", per come parlavo e anche perché spesso mi devono ripetere sempre le stesse cose(soprattutto quando me lo chiedono in dialetto, e a volte con un tono di voce basso), perché delle volte mi capita di non rispondere in maniera rapida o in maniera completamente sbagliata, e quando rispondevo pensando che mi avessero chiesto qualcos'altro, gli altri mi deridevano sempre, e anche i miei genitori facevano lo stesso, e spesso mi ripetevano che dovevo darmi una svegliata! Poi, a scuola, quando dovevo affrontare le interrogazioni, mi è capitato spesso che i professori m'interrompevano quasi sempre mentre parlavo, per farmi subito un'altra domanda, e questo mi faceva innervosire parecchio e mi faceva perdere sempre il filo del discorso, e quindi per terminare l'interrogazione dovevo sempre costruirmi un discorso al momento, e non sapete che fatica enorme facevo, e qualche giorno fa, pensate un pò, ho scoperto che questo è un atteggiamento tipico delle persone introverse, e tra le quali appartengo anch'io, assieme ad altri atteggiamenti tipici di noi introversi. . -
NonPiuUnNumeroHahahha.
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No, non mi hanno mai dato dell'addormentato perchè quando preso di mira rispondo all'istante per le rime e lascio spiazzato l'aggressore. Niente di eccezionale, semplicemente se sento cattiva aria presto molta attenzione a quello che mi dicono e basta un po' di elasticità per far cadere della stronzaggine.
Come altri faccio enorme fatica a ritrovare il filo del discorso, se mi perdo a pensare ad un problema sento ansia se qualcuno mi chiede "cosa stai facendo"... mentre fisso un foglio di carta dove ho segnato magari solo qualche riga
Mh, quel genere di reazione l'ho sviluppata col tempo. Evidentemente da piccoli (o pure dopo) alcuni si dimostrano più assenti degli altri quando i presenti si aspettano una reazione "visibile"...
beh vi sarà capitato di rassicurare o sentir dire "sto pensando": potrebbe essere una forma di sviluppo XD
Edited by NonPiuUnNumeroHahahha - 20/2/2015, 21:29. -
Neapolitan95.
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Io, per altro, fino a pochi mesi fa soffrivo di depressione cronica, e sono riuscito a superarla soltanto grazie alla Psicoterapia, specifica per la cura della BAS (bassa autostima) che ho seguito per circa 8 mesi, fino a pochi giorni dagli esami di maturità che ho conseguito lo scorso anno. Prima che io iniziassi ad andare in terapia, ero un ragazzo che si mostrava sempre molto fragile agli occhi degli altri, e se avevo dei problemi, spesso me li tenevo dentro di me e non né parlavo con nessuno, per paura di essere frainteso e preso in giro, e ciò mi portava a pensare sempre in maniera molto negativa e a vedere sempre tutto nero, ed è andata avanti per 10 anni questa cosa. Ma grazie alla psicoterapia, e alla mia forza di volontà, sono riuscito ad apportare molti miglioramenti in me stesso e in ciò che faccio, infatti, riesco a vedere tutto con maggiore chiarezza, e se qualcuno mi provoca o mi offende gravemente, io non gli do manco più importanza come un tempo, e se dovessi avere dei sospetti per qualsiasi cosa, cerco di prendere sempre in considerazione ogni minimo dettaglio che agli altri potrebbero sfuggire, anche e soprattutto grazie alla mia ipersensibilità paragonabile a quella del mio naso, XD. . -
E.Schiela™.
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"Morte è quanto vediamo stando svegli, sonno quanto vediamo dormendo."
una bella risposta sarebbe: preferisco dormire se il mio presente siete voi.. -
Neapolitan95.
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"una bella risposta sarebbe: preferisco dormire se il mio presente siete voi."
Questa si che è davvero una bella risposta!
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Giuliano 2018.
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Si! Capita anche a me..
Questo accade quando sei una persona che in pratica non rompe le palle a nessuno!
Senza sapere che in realtà probabilmente come si dice a Napoli si è più scetati (svegli) degli altri. -
.a me hanno detto di essere: ADDORMENTATO,STUPIDO(in quanto poco reattivo),LENTO,VECCHIO,INCANTATO,DEBOLE,DEPRESSO,TROPPO SERIO,PESANTE,TACITURNO. il guaio è che io ho dato retta alle persone che mi dicevano queste cose; mi sono lasciato devastare dai loro giudizi sprezzanti. addormentato me lo dicevano spesso soprattutto gli altri ragazzini,aggiungendo solitamente ma perchè sei così? io ci stavo malissimo e in cuor mio ho seriamente preso in considerazione la possibilità di essere ritardato. ora invece mi dicono spesso di essere vecchio. non ho ben capito a cosa alludono ma ormai è un motivo ricorrente.
uno/a come dovrebbe non sviluppare odio e rabbia in un mondo così.
purtroppo la gente è obiettivamente brutta dentro, poco sensibile, poco profonda, poco delicata, rozza. non è questione di sentirsi speciali, è che la gente è così.
la cosa più vergognosa è che pure le maestre a scuola concordano con questi giudizi a dir poco superficiali..
Forum LIDI (Lega Italiana per la tutela dei Diritti degli Introversi) 
Disturbi associati all’Introversione
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